“Il mio telefono è lento, non ha abbastanza spazio, si impalla” ecc. ecc. Sicuramente sono tutti aspetti che gli utenti dei dispositivi mobili (tablet inclusi) non giudicano positivi nell’ambito della propria esperienza di utilizzo del dispositivo stesso. Ma prima di snocciolare tutta questa serie di lamentele hai dato un’occhiata a quelle che sono le capacità effettive del tuo dispositivo? Non stiamo parlando di performance e quindi di processori ma, più che altro, del sovraccarico a cui sono sottoposti quotidianamente smartphone e tablet in termini di app inutilizzate e scaricate per chissà quale motivo. Senza contare che alcune di queste app possono addirittura determinare dei problemi in termini di sicurezza: è il caso di fare un po’ di pulizia!

 

Di quante app hai veramente bisogno?

Dati alla mano, tutte le app presenti non ti servono: pare infatti, che l’individuo medio lanci circa nove app al giorno e interagisca con circa 30 app nel corso di un mese. In sostanza, la persona media ha bisogno di poco più di una singola pagina di app…ci piace pensare a tutte le altre pagine come la sezione dell’armadio dove vengono riposti i vestiti “li metto quando dimagrisco”; nell’utente si insinua infatti la fatidica domanda “e se poi mi dovesse servire?” che rende il processo di cancellazione dell’app più faticoso del previsto. Ricordiamo a tal proposito che oltre a velocizzare il dispositivo, quest’ultimo ne guadagnerà in termini di sicurezza: le vecchie app che non ricevono più aggiornamenti o che non sono state aggiornate da tempo perché inutilizzate, rappresentano delle vulnerabilità attraverso le quali i cybercriminali possono far perpetrare degli attacchi.

 

A quali informazioni hanno accesso le app che utilizzi?

Non stiamo a fare un vademecum di quali app eliminare, ognuno sceglierà secondo le proprie esigenze e, soprattutto, buon senso. Ormai buona parte dei dispositivi mobili fornisce un resoconto dello spazio occupato da ciascuna app, che può essere visto come una sorta di guida alla scelta delle app da eliminare. Torniamo, tuttavia, a porre l’accento sul tema della sicurezza. La maggior parte delle persone non è al corrente che app dal fine apparentemente semplice (es. torcia) possano in realtà fare ben di più, compresa la memorizzazione delle informazioni dell’utente, proprio come un social network. Tornano indispensabili le impostazioni del dispositivo che ti permettono di verificare a quali aspetti del dispositivo stesso hanno accesso le singole app: è buona norma disattivare l’accesso alla posizione o, per lo meno, impostarlo su “durante utilizzo dell’app” per impedire che tenga sempre traccia dei tuoi spostamenti. Ma c’è di più! Ricorda che se un’app ha il permesso di accedere alle tue immagini, significa che potrà accedere anche ai dati sulla posizione nel geotag delle foto. Non rimane che compiere un bel controllo incrociato delle app installate, dei loro permessi e delle impostazioni che fornisce il sistema operativo presente sul dispositivo.